La magia del Natale si respira presso il collegio Marianum

Nell’aria si inizia a sentire un’atmosfera festosa e le strade, colme di mercatini e addobbi,
riempiono la città di amore e donano una sensazione di pace. Lucine rosse e verdi, presepi, alberi e
decorazioni: sì, è l’atmosfera magica del Natale che ha avvolto anche il nostro Collegio in una
serata incantevole.
Le matricole, infatti, si sono occupate di illuminare con splendide luci natalizie il Collegio, creando
un’accogliente e caloroso ambiente in preparazione alla consueta Santa Messa di Natale, presso il
Salone Gornati.
È stata proprio questa ad aver dato il via alle celebrazioni di una festività così speciale, così
importante per imparare a perdonare e vivere l’amore vero che si sperimenta nella quotidianità.
La Messa, celebrata dal nostro Assistente Pastorale Fra Roberto Quero, accompagnato da Fra
Carmine Giovanni Ferrara, ha regalato momenti di profonda contemplazione e riflessione.
Le melodie dei canti hanno riempito il salone gremito di studentesse e componenti
dell’Associazione MEA, Marianne Ex Allieve, donando un senso di gioia. Le voci all’ unisono,
accompagnate dall’organo e dallo splendido coro collegiale, hanno creato una piacevole armonia e
un forte senso di coesione e spirito natalizio.
Al termine della Santa Messa, è stata la volta della benedizione del presepe allestito con cura e
dedizione dalle matricole. Come da tradizione, la più piccola tra noi ha raggiunto la meravigliosa
rappresentazione della natività dove, con molto entusiasmo, è stato intonato il canto “Tu scendi
dalle stelle”. La serata, però, non era ancora conclusa: un’abbondante cena attendeva piccole e
grandi e,
a conclusione della magnifica giornata, non poteva mancare lo spettacolo animato dalle matricole
che hanno intrattenuto gli spettatori con la recita e le coreografie di Natale, regalando sorrisi e
forti applausi.
Le celebrazioni, però, non si sono limitate solo al nostro Collegio!
Come ogni anno, infatti, non si sono fatte attendere le splendide iniziative dell’Università Cattolica
del Sacro Cuore: il nostro ateneo ha infatti ospitato la benedizione di un’altra magnifica
rappresentazione della natività, presso il cortile d'onore.
In più, nella serata dell’11 dicembre, ad aspettare gli studenti delle cinque residenze milanesi c’è
stata la tradizionale Veglia intercollegiale d’Avvento. A presiederla, Mons. Claudio Giuliodori,
Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica, supportato da un magnifico coro
intercollegiale le cui voci hanno risuonato tra le mura della Cappella del Sacro Cuore.
Mons. Giuliodori ha guidato la veglia con grande eloquenza e ha condiviso con i presenti parole di
speranza e pace, soffermandosi sul vero significato dell’amore e del perdono. I giovani studenti,
affascinati dalle sue parole, hanno ascoltato attentamente, lasciandosi guidare e facendo nascere
nei propri cuori la voglia di vivere questo Natale con uno spirito d’amore che garantisce la pace
interiore e nel rapporto con l’altro.
Dopo la veglia, da tradizione, l’opportunità di scambiarsi auguri e condividere momenti di gioia
durante un brindisi finale. L’atmosfera pervasa da sorrisi, abbracci e parole di affetto ha creato un
clima di vera comunione fraterna.
Tante dunque le iniziative proposte dal Collegio durante il periodo di preparazione al Santo Natale
e anche la Commissione Solidarietà ha pensato a contribuire con la vendita delle stelle di Natale
dell’Associazione AIL per supportare la ricerca per la lotta contro la leucemia.

È facilmente intuibile che il Natale al Collegio Marianum rappresenti un momento di unione e
condivisione, in cui la spiritualità si fonde con la cultura e la tradizione. Questi eventi, di fatto,
permettono alle studentesse di vivere pienamente lo spirito del Natale ogni anno, di riflettere sul
vero significato di questa festività e di stringere ancora di più i legami tra di noi.
Insomma, la magia del Natale ha impreziosito il nostro Collegio portando un pò di luce nei cuori
dei presenti e ricordando loro che, nella semplicità e nell’amore, si nasconde la sua vera essenza.
                                             A cura di Elisa  Crucitti